Focus Potenza: Da quando mister Raffaele è arrivato in panchina, è cambiata la musica in casa Potenza.
La città
Potenza è un comune italiano di 67.161 abitanti, capoluogo della regione Basilicata.
E’ nota come la “Città verticale” per la sua particolare struttura urbanistica, che presenta il centro storico posto sull’altura più elevata.
E’ nota pure come “Città delle cento scale”, per via del suo sistema di scale, antiche e moderne, che collega le varie parti del centro urbano; la città, infatti, possiede il sistema di scale mobili per il trasporto pubblico di maggior estensione in Europa.
Potenza è una delle ventisette città decorate con medaglia d’oro come “benemerite del Risorgimento italiano” con regio decreto dell’11 dicembre 1898 firmato da Umberto I di Savoia per le azioni compiute dalla città nel periodo del Risorgimento.
La squadra
Il Potenza Calcio S.r.l, meglio noto come Potenza Calcio, venne fondato originariamente nel 1919, questa società ha avuto il suo massimo splendore negli anni 60’, disputando 5 campionati consecutivi di Serie B tra le stagioni 1963-64 e 1967-1968. Vanta inoltre 27 partecipazioni in Serie C.
Neo-promossa in Serie C, in questo momento si trova all’undicesimo posto dopo aver raccolto 9 punti in 8 partite, in virtù di 2 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte.
Inizialmente la squadra lucana era guidata da Nicola Ragno, il quale dopo aver conquistato 2 punti in 4 partite, è stato esonerato; al suo posto è subentrato Giuseppe Raffaele, ex tecnico dell’ACR Messina ed Igea Virtus.
Dopo l’avvento di Giuseppe Raffaele in panchina, la squadra lucana ha ottenuto 7 punti in 4 partite, realizzando 5 goal e subendone solo 3.
I risultati nascono anche dal cambio del modulo, infatti, Nicola Ragno utilizzava il 3-5-2 che ha portato pochi risultati, un goal fatto in 4 partite e 7 subiti. Invece, mister Giuseppe Raffaele utilizza il suo marchio di fabbrica, il 4-3-3, che ha portato ottimi risultati quando allenava l’Igea Virtus. In porta troviamo Ioime, ragazzo cresciuto tra il 2004 e il 2010 tra le pendici dell’Etna; Panico, Emerson, Di Somma, Coccia in difesa; a centrocampo Piccinni, Coppola e Dettori; in attacco Strambelli, Genchi e França.
Il maggior realizzatore della squadra lucana è il brasiliano Carlos França che in 8 partite ha realizzato ben 4 goal, seguito successivamente da Genchi ed Emerson. Strambelli, invece, è il miglior assist-man.
Il computo dei cartellini arriva a 14 cartellini gialli ed una espulsione. Il più sanzionato è Dettori (3 gialli), seguito da Strambelli e Piccinni.
Lo stadio
Lo stadio che ospita le partite del Potenza Calcio è intitolato ad Alfredo Viviani, fondatore della prima squadra di calcio del capoluogo lucano.
Lo stadio venne progettato nel 1933 e costruito nel 1934. L’impianto, inizialmente, fu nominato Campo Sportivo del Littorio, come molte strutture nate durante il Fascismo. Nel secondo dopoguerra venne rinominato Campo Sportivo Italia e nel 1948 venne infine dedicato alla memoria di Alfredo Viviani.
Nel 900’ furono costruite le due curve, quella ad Ovest, destinata al pubblico di casa, invece quello ad Est, destinata agli ospiti.
Nel 2016 venne inaugurato il nuovo manto erboso in erba sintetica; in occasione dell’installazione del nuovo manto, è stata anche dismessa la pista ciclabile.
Nel 2018, la struttura viene adeguata secondo i criteri richiesti per ospitare le gare di Serie C, con l’installazione di nuovi sistemi di illuminazione, il rifacimento degli spogliatoi, la rimozione delle reti protettive delle due curve e il rinnovamento della tribuna stampa.
L’attuale capienza dell’impianto sportivo è di 5.500 posti a sedere.
Claudio Litrico
