Istinto Rossazzurro

Nasce a Catania il 21 Agosto 1989 e dall’età di soli 5 anni nutre un profondo amore viscerale per il Calcio Catania. E’ stato anche un giocatore dilettantistico fino all’età di 18 anni, quando ha intrapreso gli studi di Ingegneria Elettronica. Da quel momento, sin’ora, ha vinto un premio letterario “L’attualità del pensiero di Luigi Pirandello”, premiato da Leo Gullotta ed ha progressivamente incrementato la propria esperienza, diventando: webmaster, app-developer (sviluppatore applicazioni per smartphone e tablet), video-maker, speaker radiofonico e Digital Marketer certificato da Google e IAB (Interactive Advertising Bureau).

Ruoli: direttore editoriale, webmaster, digital marketer, video-maker, app-developer, broadcaster, speaker radiofonico, telecronista.

Carica nell’Associazione: presidente

Giuditta Leotta profilo forum

Tifosissima del Catania, riesce a divorare, copertina compresa, un libro di 1000 pagine in poco più di un’ora. Le sue capacità letterarie vengono accompagnate da quelle culinarie, ove la nostra Leotta risulta essere uno chef da 5 stelle e penna al calamaio, meglio di Gusteau e Shakespeare. Le sue “chiose” in puntata regalano perle di saggezza anche a chi perle non ha. Prima, fan, adesso membro stabile di Istinto Rossazzurro.

Ruoli: capo-redattrice, facebook manager, presentatrice, audio-vocalist, organizzatrice di eventi.

Carica nell’Associazione: vice-presidente

Christian Alessio

Capacità mnemoniche livello master. Riesce a ricordare particolari di eventi di partite del Catania giocati nel passato con una velocità e precisione incredibili. Si affaccia al mondo del giornalismo sportivo dalla stagione 2017/18, con occhio critico quanto basta ad elargire giudizi mirati e condivisibili da molti. Un futuro roseo per lui…o meglio…rossazzurro!

Ruoli: redattore, facebook manager, match-analyst, organizzatore di eventi.

Carica nell’Associazione: socio e membro del Consiglio Direttivo

Perché Istinto Rossazzurro?

Ci sono volte nella vita in cui non sai darti una spiegazione circa quello che accade dentro te. Capita, ad esempio, di sentire in TV parole abominevoli di un “onorevole” a cui non sempre la nostra espressione facciale può dare un’ equa e solidale raffigurazione dello sdegno che proviamo in quel momento. Capita di sentir parlare di “problemi economici” chi possiede una porche, uno yacht e 4 ville sparse nel mondo e dover simulare un fantomatico bisogno di uscire a fumare una sigaretta…anche se non ne hai mai fumata una in vita tua. Capita, alla stessa stregua, di assistere a delle vere e proprie “tragedie” agonistiche, dove la tua squadra preferita mette in campo una prestazione da far accapponare la pelle e dove tutti, compreso te stesso, vorreste prendere il televisore e gettarlo dal nostro balcone di casa, senza fronzoli alcuni.

Eppure stai lì, esponente del miglior (o peggior a seconda dei punti di vista) masochismo ultraterreno, a mangiarti le unghia dal nervosismo, a strapparti ogni singolo capello (se ne hai ancora) e a spingere con gli occhi i tuoi amati e odiati giocatori verso la porta avversaria, affinché possa quella nefasta palla gonfiare la rete avversaria. Non sai bene perché lo fai, ma lo fai…e questo è ciò che conta di più.

Per noi catanesi e tifosi del Catania Calcio, questa è la nostra natura. Abbiamo fatto i conti con un passato ingiusto, umiliati per 24 ore di ritardo dal mancato pagamento della fidejussione per l’iscrizione al torneo di serie B nel lontano 93′ e rispediti in Eccellenza per poi essere ripescati nel vecchio Campionato Nazionale Dilettanti (CND). Dalle nostre ceneri siamo risorti come una fenice (“Melior de cinere surgo” recita uno dei più famosi striscioni ed emblemi di quegli anni che furono) e in quel di Gangi abbiamo risollevato la proboscide al cielo per annunciare il nostro ritorno al calcio che conta.

Siamo ritornati in serie A dopo 23 anni e, dopo altri gloriosi 8 di permanenza nella massima serie, abbiamo riabbassato la china l’anno scorso, andando incontro inesorabilmente alla retrocessione nei cadetti. Fu in quei momenti che nacque l’Istinto Rossazzurro di 4 ragazzi universitari, determinati a rilasciare questo sentimento di appartenenza inizialmente attraverso il sito istintorossazzurro.com (24 Marzo 2014 la nostra data ufficiale di fondazione) e successivamente attraverso la nostra webTV chiamata Katane TV con l’omonimo programma dedicato alle vicende del Calcio Catania, nati dal frutto dei soli nostri sacrifici.

Istinto Rossazzurro ambisce ad essere non solo articoli, highlights, post/pre-partita, pagelle, interviste e webTV, ma soprattutto vuole diventare LA VOCE DEL POPOLO, dove ognuno può esprimere le proprie opinioni liberamente con educazione e nel rispetto di tutti. In questi pochi mesi abbiamo avuto l’onore di intervistare chiunque, dai semplici tifosi ai più illustri esponenti del calcio catanese come Claudio Ciceri o Gennaro Monaco, tanto per citarne alcuni.