Primo pareggio della stagione dei rossazzurri. Al 91′ Osarimen Ebagua castiga gli etnei e cala il sipario. Catania – Bisceglie 1-1: top e flop.
Catania – Bisceglie 1-1. Beffati al momento di tagliare il traguardo. I rossazzurri non riescono proprio a scacciare le streghe, ma sanno benissimo come complicarsi la vita.
Primo tempo di marca nettamente etnea. Pregevoli le triangolazioni sulle fasce, con Calapai e Marchese che spingono molto dai rispettivi out di destra e sinistra.
Lodi al 10′ ha l’occasione per trafiggere Casadei dalla piazzuola che gli è più congeniale, ma sbaglia. Al 22′ Di Piazza non aggancia come un attaccante dovrebbe fare ed ennesima occasione sprecata.
Poi al 34′ l’ex Lecce decide di fare l’assist-man per l’inserimento di Mazzarani, ma il numero 32 etneo vede la sua deviazione stamparsi sulla traversa. La sfortuna ci vede benissimo.
Il gol dei rossazzurri arriva su calcio d’angolo al 46′, quando Lodi trova “lo stallone nero”, Mbende, libero di saltare di testa ed insaccare in rete per l’1-0 etneo.
Nella ripresa sono ancora gli uomini di Lucarelli ad affacciarsi dalle parti di Casadei. Di Piazza manca ancora l’appuntamento col gol su tiro cross di Mazzarani, facendo spazientire il pubblico.
Al 54′ Lodi premia l’ennesima cavalcata di Calapai, che entra in area di rigore ma “cala” troppo la testa in terra e non vede l’ottimo posizionamento di Matteo Di Piazza, tutto solo davanti l’estremo difensore pugliese. Contrastato al momento di tirare in porta, spreca e fa arrabbiare il suo compagno.
Poco dopo Giovanni Marchese si ricorda dei vecchi tempi e crossa per Di Piazza, il quale va vicino al gol di testa. Ancora Catania in avanti alla ricerca del raddoppio.
Al 74′ ancora la punta natia di Palermo riesce a difendere un pallone sparacchiato in avanti in mezzo a due difensori nerazzurri. Il suo colpo di tacco smarca l’accorrente Curiale che sciupa malamente a tu per tu con l’estremo difensore ospite.
Dopo i cambi di Lucarelli, reo di aver lasciato l’uno-contro-uno del neo entrato Saporetti con il ben più rapido Abonckelet, il Bisceglie beffa i rossazzurri al 91: sul cross, Ebagua anticipa l’ex Renate e segna di testa. È 1-1.
Finisce così il match del Massimino, tra i fischi e mugugni dei pochissimi tifosi accorrenti allo stadio. Peccato per il risultato, perché si era visto qualcosina di “decente”, ma quando manca la personalità, in questa categoria, manca tutto.
TOP
Calapai – “good face”. Instancabile sulla fascia, riesce quasi sempre a ripiegare e ripartire con gamba e puntualità, mettendo parecchi cross in mezzo. RUSPANTE.
Marchese. Egregia prova del giocatore originario di Delia, sempre preciso nei cross in virtù di un piede sicuramente di altra categoria. Onore al merito per uno che ha sempre manifestato grande professionalità. PROFESSORE.
FLOP
Calapai – “bad face”. Nell’azione del 54′ si è dimostrato sin troppo egoista e testardo nell’andare a concludere a rete senza alzare nemmeno la testa. Le qualità umane PRIMA di quelle calcistiche.
Curiale. Ennesimo errore sotto porta da far gridare allo scandalo. Ripetersi diventa fuorviante. Non possiamo solo che…sospirare. AIAIAI!
Lucarelli. Premettendo che non abbiamo nulla contro l’allenatore, siamo perfettamente convinti che qualche problema tattico ce l’abbia ancora. Impossibile lasciare Saporetti in balia dei “velocipedi” pugliesi, la riteniamo una scelta alquanto “folle”, sia per la tipologia del giocatore che per il suo trascorso ai “box”. Perfino Ebagua si è dimostrato più veloce dello stesso difensore ex Renate. Che dire? Ben tornato mister!
Pietro Santonocito