Top 5 – Peggiori acquisti del Calcio Catania

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Top 5 - Flop acquisti del Calcio Catania
fonte : Sport.Ro

Top 5 dei cinque peggiori acquisti mai fatti dal Calcio Catania negli ultimi anni, sia nella sessione estiva e sia in quella invernale

Nel nostro Catania sono passati tanti giocatori che oggi sono in club molto importanti. Ad esempio il Papu Gomez, oggi capitano dell’Atalanta, oppure il “Pata” Castro, pedina fondamentale di Rolando Maran a Cagliari. Ma ci sono stati anche dei giocatori che non hanno saputo incidere in terra etnea, giocatori che altrove hanno disputato ottime prestazioni ma a Catania non sono mai stati gli idoli di tifosi e stampa. Ecco a voi i cinque peggiori giocatori arrivati a Catania durante una sessione di calciomercato :

5) FABIAN MONZON – (2013-2015)

Monzon durante Avellino – Catania 1-0

Fabian Monzon, terzino sinistro argentino classe 87′, ha indossato la maglia rosso-azzurra dal Luglio 2013 al Gennaio 2015. Il calciatore fu prelevato dall’Olympique Lione per 3,7 milioni di euro, durante la gestione Cosentino, e aveva l’eredità pesante di sostituire Giovanni Marchese, andato via a parametro zero. Le sue prestazioni non convinsero per nulla il pubblico etneo, spesso criticato aspramente dalla tifoseria. Motivo di critica la sua scarsa abilità difensiva, infatti nell’annata 2013/14 il Catania gran parte dei gol li prese dalla sua fascia. Il primo gol in rosso-azzurro lo siglò durante Catania – Napoli 2-4, e il secondo e ultimo gol in rosso-azzurro lo fece a Bologna su punizione, sbloccando il risultato. Nonostante la retrocessione, fu confermato dal Vice-presidente Cosentino e le sue prestazioni non migliorarono affatto (Nonostante la categoria fosse minore). Venne ceduto insieme al blocco argentino nel Gennaio 2015. Oggi gioca all’Universidad de Chile, insieme a Mauricio Pinilla.

 

4) PANAGIOTIS TACHTSIDIS – (2013-2014)

Tachtsidis durante Catania – Milan 1-3

 

 

Panagiotis Tachtsidis venne acquistato nel Luglio 2013 dal Genoa, nell’operazione che portò Ciccio Lodi alla società ligure. L’anno precedente indossò la maglia della Roma non risultando tra i migliori, mentre con il Verona nel 2011/12 in B fece una stagione di livello. Anche lui prese un’eredità abbastanza pesante, il ruolo di Ciccio Lodi nel 4-3-3. Il greco però non riuscirà mai ad eguagliare le prestazioni del n°10 napoletano, risultando anzi tra i peggiori in campo. Sfiorò il gol durante Catania – Inter 0-3, con una gran botta dalla distanza (una delle sue doti calcistiche). Un episodio che la tifoseria etnea non dimenticherà mai, è l’espulsione durante Catania – Milan 1-3, che condannò alla sconfitta la squadra allenata da Luigi De Canio. Fece un entrata durissima a piede a martello su Mario Balotelli, che costò l’espulsione al centrocampista ex Roma. Venne ceduto l’8 Gennaio 2014 al Torino, in prestito secco con diritto di riscatto della metà del cartellino.

 

 

 

 

3) ELIA BASTIANONI – (2015-2016)

 

Elia Bastianoni venne acquistato a parametro zero il 17 Settembre 2015. Venne preso da Marcello Pitino, mirato ad essere il portiere titolare della formazione di Pippo Pancaro. Esordisce in maglia rosso-azzurra in Catania – Cosenza 0-0. Dimostrò parecchie incertezze fra i pali, nonostante in 3 partite non subì gol. L’episodio più clamoroso fu durante Melfi – Catania 3-3, che fece passare un tiro non potente e centrale dalla lunga distanza, regalando il pareggio alla formazione lucana. Dopo questo episodio non giocò più titolare, e fu preferito Luca Liverani, complice anche un infortunio al polso destro. Venne ceduto al Bassano Virtus e nella stagione 2017/18 divenne portiere del Santarcangelo, retrocedendo ai playout nel Giugno 2018.

 

2) ADRIAN CALELLO – (2014-2015)

 

 

Adrian Calello venne acquistato il 6 Agosto 2014 dal Chievo Verona. Centrocampista argentino classe 87′, venne preso per rinforzare il centrocampo rosso-azzurro. Calello vantava ben 12 presenze in Serie A con le maglie di Siena e Chievo fra le stagioni 2012/13 e 2013/14. Si rivelò un flop totale, e giocò solo 11 partite. Fece il suo esordio durante Catania – Virtus Lanciano 3-3, giocando un solo minuto. Giocò interamente 90 minuti solo contro Frosinone e Carpi (entrambe gare perse). Venne ceduto al Quilmes nel Gennaio 2015, squadra dove gioca attualmente il centrocampista.

 

 

 

1) NICOLAE DICA – (2008-2009)

Dica con la maglia dello Steaua Bucarest

Nicolae Dica, centrocampista rumeno classe 1980, venne acquistato dallo Steaua Bucarest il 28 Giugno 2008. Questo fu definito dai dirigenti etnei uno dei migliori colpi della storia del Catania Calcio. Il suo curriculum di certo non era male, ben 82 reti in 172 presenze con il massimo club del campionato rumeno. Nella stagione 2006/07 si classificò al 4° posto tra i cannonieri della Champions League, al pari di Totti, Inzaghi e Pizarro. A convincere il direttore Pietro Lo Monaco, fu Walter Zenga, che lo definì il “Messi della Romania“. Giuseppe Mascara, vice-capitano della squadra, addirittura gli cedette la maglia numero 10. Siglò la sua prima rete italiana in Coppa Italia, in Catania – Padova 4-0. Ma durante il campionato 2008/09 il fantasista rumeno viene schierato solo 3 volte, perdendo il posto in nazionale. A Gennaio Nicolae decide di cambiare aria, ma rifiuta tutte le proposte che gli vengono offerte. Questo avvenimento mandò su tutte le furie Zenga, che lo rimproverò pubblicamente in allenamento. Per il resto della stagione rimarrà ai margini della rosa. A Giugno 2009 venne ceduto in Grecia all’Iraklis, e la sua carriera da calciatore andrà a scemare sempre più. Si è ritirato nel 2014 e oggi è allenatore dello Steaua Bucarest.

 

 

Federico Rosa

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