
Avvitare e bucare. Il trapano Made in Calcio Catania pronto all’uso. Che sia truciolato o marmoreo materiale le punte son pronte ad affrontare la, qualsivoglia, resistenza.
Dopo aver eretto il muro, consolidate le fondamenta, le esperte maestranze di “cantiere Catania” limano e luccicano le proprie lame. Prologo alla disamina del reparto “bomber”.
Rappresentava il primo tassello del duo Pitino-Ferrigno dal loro insediamento tra le macerie di Torre del Grifo. Svincolatosi dal Cosenza, dopo discreto avvio con addosso la maglia rosso azzurra, Elio Calderini, di professione ala, si assopisce, così come tutta la ciurma condotta da Pancaro prima e da Morieo poi. Il ragazzo passa al Fondi. Cessione sia anche per Mattia Rossetti. Non dimenticherà mai la rete al Bari durante la gestione Marcolin in serie cadetta. Scorsa stagione divisa tra Catania e Lupa Castelli Romani. Per lui, sempre sotto osservazione dal satellite di Via Magenta, si aprono le porte della Vibonese. Alessandro Rosina prende la strada di Salerno, dopo estenuante braccio di ferro, all’indomani della rescissione del legame contrattuale. Via anche Emiliano Tortolano. Rientrato dal Melfi il ragazzo passa alla Sambenedettese sullo scadere dei termini di chiusura mercato. Con rammarico dice addio alla casacca rosso azzurra l’umile Luigi Falcone. Una sola stagione. Il migliore tra i peggiori ripartirà dalla Reggiana. Raggiungono nuovamente la “base” Axel Gulin (Fiorentina) ed Arturo Lupoli (Pisa). Al centro delle geometrie rimarrà, nonostante fosse corteggiato da Foggia e Benevento, Caetano Calil. Il capocannoniere dell’organigramma siciliano (11 reti nel campionato 2015/2016) vuol rifarsi della discesa fisica e mentale del passato girone di ritorno. Su di lui scommette Rigoli. Punta? esterno? il brasiliano rivestirà un sol compito: sgattaiolare al diretto marcatore per colpire al momento giusto, sgattaiolare al diretto marcatore per dar spazio di manovra a, quella, punta centrale che di nome fa Michele Paolucci. Tanti i tentativi di ritorno per il recanatese. Riprenderà li da dove si era fatto conoscere:la stagione 2008/2009 ove mise a segno 9 reti complessive. L’ex Juventus non demorde. Attaccante che vive al solo scopo di veder gonfiare la rete avversaria. Grinta e rabbia. Per lui ogni tentativo non sarà mai vano. Classe, genio e sregolatezza le incarna Andrea Russotto. Il ragazzo romano vuol divertirsi e far divertire. Consolidata esperienza in terza serie per l’ex Napoli e Catanzaro. Tanta voglia di rimanere. Rispedite al mittente le varie offerte sarà lui il trascinatore sulla fascia destra dell’offensiva etnea. Gli farà da spalla un “giovinotto” che la sa lunga. Un tale Giammario Piscitella da Nocera Inferiore. Ha esordito in A con Roma e Genoa. Si è fatto notare in B tra le fila del Pescara. Le ossa in Lega Pro con Pistoiese e Bassano le ha rinforzate. Nonostante la giovane età vanta un curriculum da veterano. Arriva in prestito dalla Roma. Rientra a casa Andrea Di Grazia. Vantava la stima di Pancaro..ma esplode con Rigoli ad Agrigento. Tecnica da vendere. Talento da smussare. Di Grazia sa agire da mezz’ala, come da ala pura, con la peculiarità di sapersi districare dalle fasi laterali per accentrarsi. Darà sicuramente una grossa mano. Sei mesi al Messina, due reti in maglia peloritana, scoperto e diretto da Argurio:ci sarà spazio anche per lo sloveno Maks Barisic. Possente e potente. Corsa e forza fisica nelle sue corde. Ex giovanili del Milan vuol riprendersi la stima del popolo catanese. Valerio Anastasi, cuore lombardo per luogo di nascita siciliano. Nato nel capoluogo etneo, enfant prodige del Chievo Verona, approda in sordina sotto il tetto natio. Migliori stagioni tra Santarcangelo e Pistoiese. Acquistato dal Mantova. Bravo nel gioco aereo. Letale, non è cosa da poco, se trovasi con le spalle alla porta. Sarà lui l’alternativa naturale a Micky Paolucci. Giuseppe Sibilli sarà invece il giovane sul quale investire. Scorso anno al Siracusa, in terra aretusea dopo aver giocato al Sant’Agnello compagine dell’Eccellenza campana, si mette in mostra con 5 reti in 29 presenze. Bloccato da un fastidioso infortunio sarà disponibile nel 2017 rappresentando, forse, il primo acquisto del mercato invernale.