Prima vittoria esterna stagionale per il Catania che riesce a sfatare il tabù Caserta. A decidere il match ci pensano Di Carmine e Chiricò con due doppiette.
I rossazzurri, si presentano a Caserta con un disperato bisogno di punti. Inoltre, c’è subito da mettere una pezza alla sconfitta maturata in casa col Foggia. Di contro, la Casertana ha solo fatto pareggi e vuole confermarsi bestia nera del Catania. L’undici iniziale prevede qualche cambiamento rispetto al match col Foggia. In porta c’è Bethers; in difesa, gioca Castellini a destra, Curado e Silvestri centrali e Mazzotta a sinistra. A centrocampo, Quaini gioca davanti la difesa coadiuvato da Rocca e Zammarini. In attacco, il tridente è formato da Chiricò, Di Carmine e Bocic. È un Catania che parte subito aggressivo e sfiora la rete con Di Carmine, troppo leggero nell’andare a concludere all’interno dell’aria. Appena un giro di lancette dopo, Chiricò fa rimembrare le gesta di Peppe Mascara e sigla un gol da centrocampo strepitoso. Primo timbro in campionato per lui. I rossazzurri continuano ad attaccare e la Casertana fa acqua da tutte le parti. Al minuto venticinque, gli ospiti raddoppiano. Quaini fa un lancio col contagiri che pesca Zammarini, il quale è scaltro ad inserirsi e a colpire la palla in acrobazia venendo, però, neutralizzato da Venturi. A porta vuota, Di Carmine sulla ribattuta non perdona. È un Catania padrone del campo e che può infilzare la Casertana dove e come meglio crede. Fioccano occasioni. La più importante il palo di Rocca. Finisce così, un primo tempo dove è stata la squadra etnea a farla da padrona. Nella ripresa, il Catania parte con la quinta e nei primi dieci minuti porta addirittura il parziale sullo 0-4. Prima è Di Carmine, ancora, a bucare la difesa campana grazie ad un assist perfetto di Zammarini; poi è Chiricò, di nuovo, che con un’azione solitaria si accentra e di sinistro piazza la sfera sotto l’incrocio. La partita così, Tabbiani decide di gestirla e purtroppo si ci mettono pure gli infortuni di Castellini, Mazzotta e Quaini. Nel finale, fallo di reazione totalmente inutile di Bocic che viene espulso. Vittoria netta e convincente del Catania che risponde alle prime critiche feroci arrivate dopo la sconfitta interna di lunedì scorso. Ecco il pagellone rossazzurro.
BETHERS 6,5: Ottima prova convincente da parte del portiere lettone. Si fa trovare sempre pronto realizzando nella ripresa due interventi importanti.
CASTELLINI 7: Che abbia personalità, non lo scopriamo di certo oggi. Prestazione sontuosa la sua condita da ottime scorribande sull’out destro. Dalle sue parti, la Casertana non sfonda mai.
CURADO 6,5: Nel primo tempo, forse fa qualche appoggio errato ma nel complesso, solita partita attenta da parte dell’ex Perugia.
SILVESTRI 7: Non rischia praticamente mai nulla e nell’occasione dello 0-3 è lui a recuperare con veemenza un bel pallone a centrocampo.
MAZZOTTA 6,5: Nel primo tempo si sovrappone tantissimo ma Bocic non lo serve a dovere. Nella ripresa gestisce le energie. Speriamo che non sia nulla di grave il suo infortunio.
QUAINI 7,5: Giocatore totale. Recupera palloni, imposta, detta ordine a centrocampo. Del suo acquisto se ne è parlato molto poco. Prestazione autoritaria.
ROCCA 7: Anche per lui valgono un pò le stesse parole di Quaini. Si è parlato poco di lui, ma in questo inizio di stagione travagliato è stato tra i più continui. Sfiora la rete colpendo un palo clamoroso.
ZAMMARINI 7,5: In occasione dello 0-2 fa un inserimento che spacca la difesa campana e poi fornisce a Di Carmine l’assist per lo 0-3. Giocatore spettacolare.
CHIRICÒ 9: Fa un gol più fantascientifico dell’altro. Giocatori del suo calibro in pochi se li possono permettere. Se questi sono solo i primi gol…
DI CARMINE 8,5: Fa quello che una punta deve fare, ossia farsi trovare pronto in aria. Prima rete da opportunista, poi da vera punta abile a farsi trovare smarcata in aria. Si guadagna una miriade di falli utili a far rifiatare la squadra.
BOCIC 4: Nel complesso non disputa neanche una partita malvagia, ma è troppo grave il rosso rimediato. Fallo di reazione inutile visto il risultato. Ha perso totalmente la testa.
BOUAH 6: Ingresso senza infamia e senza lode.
MARSURA 6: Si guadagna degli ottimi falli e cerca di fare qualche sgasata.
DELI 6: Cerca di dare ordine e di gestire al meglio il pallone.
LADINETTI 6: Peccato per l’ammonizione, ma nel complesso fa delle ottime aperture per i compagni.
MAFFEI 6: È bravo nel finale a non farsi prendere dall’emozione della prima volta. Discretamente attento nell’affrontare i diretti avversari.
TABBIANI 7: Era questa la reazione che ci si aspettava. Squadra cattiva e vogliosa di andarsi a prendere questo risultato. Il Catania a Caserta non aveva mai vinto, quindi sicuramente questa vittoria deve essere un segnale. Che sia l’inizio di una serie di risultati utili.