Marco Biagianti:”Sono tornato per riempire un vuoto”
Conferenza stampa integrale
Stamane a Torre del Grifo, dopo la presentazione della campagna abbonamenti e dei co-sponsor avvenuta nella giornata di ieri, è tempo di ritorni e di qualche lacrima che può sgorgare per qualcuno di noi: il ritorno di Marco Biagianti, ex baluardo degli anni d’oro rossazzurri. Queste le parole:
Biagianti:”Ci ritroviamo qui, dopo esserci lasciati non senza qualche rimpianto da parte mia, ma l’importante è esserci. A volte la vita fa giri immensi e poi ti riporta sempre nel posto dove saresti dovuto rimanere sempre. Inutile precisare che ringrazio il Livorno per avermi dato tanto, ma sono tornato per colmare un vuoto. Un vuoto che mi portavo dietro da tanto tempo, per essere stato, soprattutto nell’ultimo periodo, sempre lontano dal campo a causa dei miei infortuni e non essere riuscito a impedire che il Catania retrocedesse. Sono qui per colmare quel vuoto, cercando di dare il massimo per riportare il Catania e la gente che mi ha sempre voluto bene in serie A.
Non è qualcosa di così difficile da immaginare. Sono state fatte delle scelte diverse dalle persone che facevano parte della rosa. La vita va avanti e quindi me ne sono andato, ma le mie intenzioni erano di restare. Mi piacerebbe riprendere il numero 27. Quello che posso fare per aiutare i miei compagni e dire sempre che durante la settimana bisogna allenarsi sempre e al massimo, insistendo con sacrificio e perseveranza. Ci sarà da lavorare tanto per riportare il Catania in serie A. E’ un onore essere di nuovo il capitano del Catania, indipendentemente dalla categoria.
Non sono “sceso” di categoria, ero senza contratto e aspettavo delle richieste. Il direttore mi ha preso alla sprovvista e sono felice di essere così. L’organico mi sembra ottimo e sentendo certi nomi sono convinto che si fare. Son cambiate tante cose, ma anche l’anno scorso il pubblico ha risposto con 11/12000 spettatori e sono convinto che il pubblico ci darà una mano, pur rispettando le scelte di tutti. Quello che son portato dietro è l’importanza del gruppo, come in occasione di quell’annata sfortunata condizionata dalla morte dell’ispettore Raciti il 2 Febbbraio 2007. Il gruppo uscì alla distanza perché era forte, con qualche giocatore molto forte“.
A seguire le parole di Lo Monaco:
Ritiro. “Lo facciamo a Torre del Grifo perché lì avevano problemi con la palestra. Non abbiamo ritenuto opportuno rischiare, visto che abbiamo tutto il necessario qui”.
Pettinari. “Non voleva la Lega Pro evidentemente perché a lui o al suo procuratore stava stretta e a noi non piace la gente che giudica Catania «stretta»”.
Presentazione ufficiale. “Purtroppo l’Università di Catania non ha potuto darci l’aula perché hanno dei lavori da sostenere e non la danno a nessuno. Poco male, presenteremo la squadra al comune di Catania”.
Una sorpresa. “É già tutto pronto, ma preferisco aspettare la firma del giocatore per farvi questo altro regalo. Si tratta di un attaccante e il suo nome lo riveleremo domani, insieme a quello di un terzino sinistro”.
Pietro Santonocito