Catania – Reggina 1-0: Biagianti ennesima volta top, trascinato fuori con troppo anticipo. Marotta gol, troppo poco per cancellare il resto.
Catania – Reggina 1-0, è questo il risultato sperato da tutti, ma raggiunto in maniera abbastanza ambigua. Cinque attaccanti entrati in scena durante il match non hanno saputo strappare che un misero gol, scaturito da una gaffe dell’estremo difensore avversario. Tre punti emollienti, in un campionato più duro del previsto. I veri banchi di prova saranno gli incontri da disputare sino alla pausa natalizia.
Top
Biagianti. Posto fisso quello del nostro capitano, che lotta con le unghie e con i denti su tutti i palloni. Prematura la sua sostituzione in partita, centrocampo senza iniziativa, con Lodi via via più spento senza il suo compagno di scorribande. Sarebbero stati 4 i gol, se non fosse stato annullato un suo tap-in all’ottavo su una presunta carica al portiere avversario di Marotta. Lottatore.
Flop
Marotta. Troppi, i palloni sprecati dal nostro Alessandro, nonostante la verve con cui corre in campo. Un po’ fuori sincro con i compagni, vorremmo vedere in campo lo stesso Marotta che ci vietò l’ingresso alla finale di playoff. Furbo da parte sua sfruttare una grande distrazione del portiere calabrese.
La partita. Iniziata in modo altalenante, la partita si è conclusa in maniera indefinita. I tifosi all’uscita dello stadio, non sapevano se gioire della vittoria o soffermarsi su ciò che non hanno visto nel gioco del Catania. C’è chi dice di rallegrarsi per i fatidici tre punti; c’è chi, invece, si preoccupa per tutte le imperfezioni ed errori che, una vittoria, di per sé nasconde sotto un grande telo. Chi avrà ragione? Ai posteri l’ardua sentenza!
Giuditta Agata Leotta