Presentata stamane la campagna abbonamenti per la stagione 2018/2019 con slogan “Il Catania è Catania“. Prezzi invariati per gli abbonamenti, mentre lieve rialzo per i biglietti singoli.
Ecco le parole dei dirigenti rossazzurri:
Lo Monaco:
“Dopo la presentazione di mister Sottil, è il turno della campagna abbonamenti, passo obbligato e molto importante della nostra stagione. Abbiamo preferito non ritoccare i prezzi, cosa che facciamo già da qualche anno, mentre è aumentato quello dei biglietti singoli, in modo da rendere più appetibile la “fidelizzazione” con la squadra per l’intero campionato. Da questa stagione ci sarà anche il “piano famiglia”, con i nuclei familiari composti da quattro persone che avranno delle agevolazioni sul costo dell’abbonamento. Il primogenito pagherà il 50%, mentre il secondo avrà ingresso gratuito. Durante la “Giornata Rossoazzurra” giocheremo con una maglia commemorativa che faremo scegliere ai nostri tifosi. I 5800 abbonamenti dell’anno scorso hanno rappresentato un bel traguardo, superare questa cifra è il nostro obiettivo. Se dovessimo farcela sarebbe un dato molto importante per una squadra che è pur sempre in C“.
“Il ritiro si era pensato di farlo fuori, ma poi abbiamo pensato che abbiamo una grande casa qui mentre fuori c’erano problemi logistici. Quindi lo faremo come sempre a Torre del Grifo. Abbiamo ceduto i diritti ad una società esterna che si appoggerà ad Ultima TV per la trasmissione in tv, delle varie fasi del ritiro, per dare un servizio in piu ai nostri tifosi.”
Dettagli:
“L’abbonamento si sottoscrive in due modi: basterà collegarsi con ticketone.it, con il sito ufficiale del Catania o di Torre del Grifo altrimenti ai botteghini.
I prezzi dei biglietti singoli sono variati:
- in Curva si paga 12 euro,
- in tribuna B 18,
- in tribuna A 25
- in tribuna Elitè 55 euro.
Il costo degli abbonamenti, come detto, non è cambiato:
- 100 euro intero/70 ridotto per le Curve,
- 150 euro intero/120 ridotto per la tribuna B,
- 250 euro intero/200 ridotto per la tribuna A
- 400 euro per la tribuna Elitè.
La società si riserva il diritto di proclamare la “Giornata Rossoazzurra”.
La campagna abbonamenti partirà giovedì 12 luglio, mentre il diritto di prelazione di potrà esercitare fino al 2 agosto.
Ma differentemente dagli altri anni apriremo anche una vendita parallela a questa, quella libera, in cui tutti potranno sottoscrivere il proprio abbonamento. Per quanto riguarda la Tessera del Tifoso, questa non è più obbligatoria. Ovviamente sarà necessaria per le trasferte. Quest’anno abbiamo deciso di puntare su uno slogan: “il Catania è Catania”, abbiamo deciso di identificare ogni giocatore con un monumento della città in modo da sottolineare l’unione tra squadra e popolo etneo“.
Il punto sul mercato dell’AD Lo Monaco:
“La nostra campagna acquisti l’abbiamo praticamente già chiusa. Silvestri è già nostro, presto lo ufficializzeremo. Marotta? Pensiamo a tanti giocatori. Gli annunci li faremo quando tutto sarà nero su bianco. Il mercato non è semplice, capisco che c’è una maniera selvaggia di viverlo. Già dopo la gara contro il Siena di ritorno ci siamo mossi. Abbiamo già 7-8 giocatori già presi, qualcun altro si aggiungerà a loro. Avremo una squadra molto competitiva. Abbiamo già preso il secondo portiere, è un classe ’96 che annunceremo a breve. Le cessioni? Vedremo cosa ci porterà il mercato. Caccetta? Si aggregherà al ritiro, ma bisogna fare delle scelte. Mantenere degli equivoci non farebbe bene a nessuno. Ho già detto che chi non ha fatto bene deve avere la possibilità di fare meglio altrove. Qualcuno è rimasto perplesso su alcune nostre scelte, ma come detto bisogna andare decisi. Con Russotto stiamo concordando la risoluzione contrattuale. E’ un giocatore che da quando sono arrivato io ha faticato, pur avendo qualità. L’equivoco, nel suo caso, riguarda il rendimento e le aspettative che avevamo. Lo stesso discorso va fatto per Marchese che continuo a stimare molto ma bisogna anche capire quando è il momento di mettersi da parte. Quando si arriva ad una determinata età la luce si spegne. Il declino può essere improvviso, le cose che il giorno prima sapevi fare, potresti non saperle fare più. Deve essere anche il giocatore a capire quando fermarsi. Llama? Voleva tornare a Catania da un paio di anni. L’idea è nata da lui, mi ha fatto molto contento che si sia proposto. Un giocatore che ha giocato in serie A e che sta facendo la B nel suo paese che si dichiara disponibile a venire a dare una mano, accettando delle limitazioni a 360° è sintomo di grande attaccamento. E’ integro, ha appena vinto un campionato segnando il gol decisivo. Ha esperienza e grande tecnica. Vuole vincere e non ci sta ad essere messo sotto. Sono prerogative fondamentali in C. Su Di Grazia ho puntato subito sin da quando sono arrivato. Il ragazzo era andato ad Agrigento e l’ho fatto tornare in modo molto convinto. E’ un giocatore che è figlio di questa terra, l’unico in assoluto che ha il DNA da serie A. L’anno scorso ha avuto una flessione, paga forse delle pressioni esterne. Lui è in scadenza, se non rinnova trascorrerà l’anno in tribuna, anche se pagato. Blondett resta certamente, è un giocatore polivalente, può ricoprire più ruoli, sia a quattro che a tre. Porcino quando lo abbiamo preso a gennaio aveva un accordo con la Cremonese che però non lo voleva prendere subito. Ci hanno accordato un prestito. Adesso abbiamo fatto una proposta al ragazzo, ma lui è stato chiaro: ha l’ambizione di confrontarsi in B, nonostante abbia un ottimo legame col Catania. Credo che alla fine andrà al Livorno, nemmeno a Cremona. Barisic non è ancora stato ceduto. Vedremo col passare dei giorni“.
