Il Catania ritrova la vittoria interna e lo fa grazie alla rete allo scadere di Bouah. Esordio dolcissimo per Cristiano Lucarelli.
Al “Massimino” si affrontano due squadre in evidente crisi di risultati. Il Catania viene da due sconfitte consecutive, mentre invece i campani addirittura da cinque. Lucarelli non stravolge nulla e continua col 4-3-3. In porta gioca Bethers; in difesa Bouah a destra, Silvestri e Curado centrali e Mazzotta a sinistra. A centrocampo, Quaini occupa la cabina di regia coadiuvato da Zammarini e Rocca. In avanti, il tridente è formato da Chiricò e Marsura esterni con Di Carmine al centro, rientrato dall’infortunio. È un buon Catania quello che si vede nella prima frazione. Proprio il numero dieci rossazzurro ha due occasioni nitide per segnare ma spreca. Il gol arriva da corner grazie a Curado, il quale salta più in alto di tutti. La Turris si vede poco e rischia più volte dietro. Nella ripresa, il Catania abbassa un pò il baricentro e come tutti i secondi tempi cala pure l’intensità. Alla prima vera occasione creata, la Turris trova il pari. Al minuto settantacinque, De Felice arriva puntuale in tap-in ed insacca una palla vacante. La paura era quella di vedere un Catania impaurito ed inerme, invece la mano di Lucarelli si vede proprio in questo. Nonostante la poca resistenza fisica, la squadra getta il cuore oltre l’ostacolo e nell’ultimo calcio d’angolo a disposizione trova il gol vittoria. Ennesimo cross al bacio di Chiricò che nella mischia selvaggia trova l’ex terzino della Roma primavera che insacca di testa. Il “Massimino” esplode e mister Lucarelli corre dalla gioia andando ad esultare sotto la Nord. A fine partita, come avevamo visto in passato, il tecnico livornese raduna tutto il gruppo a centrocampo. Ecco il pagellone rossazzurro.
BETHERS 6: Non vengono registrati particolari interventi.
BOUAH 7,5: Partita strepitosa la sua. Tanta corsa e tante sovrapposizioni. Con Chiricò si trovano sempre e scambiano moltissimi palloni. Il gol vittoria non fa che aumentare il valore della sua prestazione.
SILVESTRI 6: Il centrale ex Trapani e Modena alterna ottimi interventi a dormite clamorose. Forse deve trovare la giusta tranquillità mentale, come tanti in questa squadra.
CURADO 6,5: Prima rete in rossazzurro per il centrale ex Perugia. Ottima prestazione nel complesso dopo un periodo di panchina prolungato.
MAZZOTTA 6,5: Per quanto ci riguarda il terzino disputa un’ottima partita. Non si trova bene con Marsura ma si sovrappone sempre e mette in mezzo molti palloni interessanti. Molte volte fa i giusti movimenti, ma non vengono premiati dai compagni.
ROCCA 6,5: È ritornato il giocatore che conosciamo. Tanti palloni recuperati e molta più voglia nell’andare a mordere le caviglie agli avversari.
QUAINI 7,5: Prova monumentale la sua. Commovente la voglia di andare a sradicare il pallone dai piedi degli avversari. Mette ordine in una zona nevralgica del campo.
ZAMMARINI 6,5: Molti movimenti tra le linee per lui. La vittoria si conquista proprio nelle piccolezze e a centrocampo in questa partita si è vista una squadra autoritaria.
CHIRICÒ 7,5: Lucarelli aveva fatto intendere in settimana che non avrebbe voluto vedere le sue solite giocate. Così è stato. Premia le sovrapposizioni di Bouah, premia gli inserimenti tra le linee dei compagni e sigla due assist da corner che consegnano la vittoria finale.
DI CARMINE 6: Ottima prova spalle alla porta, ma gli errori nel primo tempo stavano pesando come un macigno. Buona la voglia con il quale va a lottare sulla palla.
MARSURA 6,5: Nel primo tempo segue la falsariga delle ultime prestazione. Nella ripresa, entra un giocatore deciso che riesce a saltare l’uomo e a premiare di più i movimenti di Mazzotta.
BOCIC 6: Tocca pochi palloni, ma nel complesso buon approccio.
CASTELLINI, DELI, SARAO, ZANELLATO S.V.
LUCARELLI 7: Nel giro di pochi giorni riesce a dare una mentalità a questa squadra. Corregge alcuni meccanismi dei singoli, come nel caso di Chiricò e lavora tanto sulle palle inattive. La vittoria maturata nasce proprio da lì. C’è ancora molto da lavorare visto il secondo tempo, ma la base è sicuramente ottima. Da brividi la sua corsa sotto la Nord al gol di Bouah.