Virtus Argentina 1-0 Mimetico Catania: i top e flop
Partita “mimetica” dei rossazzurri allo stadio “Giovanni Paolo II” di Francavilla Fontana che, nonostante la superiorità numerica, perde mestamente col punteggio di 1-0.
Top
Pisseri – numero uno. Prodezze su prodezze dell’estremo difensore rossazzurro, capace di sventare ben tre occasioni nitide dei locali. Due di queste, anche ad intervalli regolari. Sta, tuttavia, diventando davvero ridondante riproporlo fra i top di una partita. Segno importante che non è tutto oro quel che luccica…lì dietro.
Flop
Calil – il fantasma. Non ci dilunghiamo troppo sul lusso dei lussi, dato alla Lega Pro. Oggi ha sorpreso, tuttavia, ma in negativo, riuscendo a sfornare una quantità industriale di falli. Giocatore inutile e…adesso anche deleterio.
Parisi – la giovane tartaruga. Non abbiamo ancora capito come possa un giocatore così giovane avere i riflessi più lenti di tutto il calcio italiano. Si perde, spesso e volentieri, il George Weah della Lega Pro, col soprannome di Nzola. Fuori posizione, come se avesse corso chilometri, quando non supera mai la metà campo. Un fenomeno soprannaturale.
Bastrini – esperienza da…svendere. Diciamo che doveva essere il giocatore di maggiore esperienza nel reparto arretrato, dettando i tempi e prendendosi sulle spalle una difesa decimata dalle squalifiche. Invece è il giovane De Santis a fare questo lavoro, manifestando tutte le sue doti da buon svenditore di esperienza sopraffina. Mah!
Pino Rigoli – l’attendista illuminato! Arriva un momento della vita dove tutti, prima o poi, hanno il coraggio di cambiare anche sé stessi. Arriva un momento dove anche i 3500 abitanti di Francavilla Fontana ti suggeriscono di cambiare qualche pedina in campo. Come mai non arriva l’ora che questo allenatore se ne vada? Inspiegabile il Calil al posto del Di Grazia, peggio ancora l’adrenalina messa in campo dai suoi, simile ad un bradipo con l’influenza. A peggiorare la situazione è l’aver perseguito su questa linea di principio anche in superiorità numerica, perdendo, di fatto, mestamente come dei polli. Ma, dico io, un po’ di dignità no? #aFrancavillaConRispetto…e le prendiamo. Se alla società sta bene, avanti così.
Pietro Santonocito
