UFFICIALE: Francesco Lodi comincia la sua terza avventura col Catania
L’oggetto di contesa a gennaio nel calciomercato di riparazione ha il nome Francesco Lodi: il regista classe ’84 aveva sul piatto due scelte, si fa per dire; nonostante il gradimento della Spal, squadra che stava disputando un incredibile campionato di Serie B conclusosi con la promozione in massima serie, il napoletano non ha mai esitato a tornare per la terza volta in rossazzurro. Catania è casa sua da ormai un lontano 2010 ed è ricominciata ad esserla da gennaio scorso, data in cui Lodi ha ripreso ad allenarsi a Torre del Grifo dopo un anno e mezzo senza gioco poichè tenuto ‘in ostaggio’ dall’Udinese, sua ex squadra.
Ecco il primo comunicato di questa sessione estiva di calciomercato da parte della società di Via Magenta:
“Il Calcio Catania S.p.A. comunica di aver acquisito a titolo definitivo il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Francesco Lodi, nato a Napoli il 23 marzo 1984.
Il talentuoso centrocampista torna ad indossare la maglia rossazzurra dopo l’esperienza nel triennio 2011/2014, caratterizzata da prestazioni che hanno contribuito a scrivere pagine importanti nella storia del Catania e sintetizzata da cifre di rilievo: 110 presenze e 22 reti (105 gare e 20 gol in Serie A Tim, 5 partite e 2 acuti in Tim Cup).
Lodi ha sottoscritto un contratto triennale legandosi al Calcio Catania fino al 30 giugno 2020″
Queste le parole a caldo di Ciccio dopo la firma:
“Sono grato alla società ed a Pietro Lo Monaco, per avermi dato la possibilità di ritornare e per la grande fiducia che ho percepito. Sono molto contento e particolarmente orgoglioso: questa maglia è semplicemente una seconda pelle, per me. Nel calcio nulla non è possibile promettere nulla ma, non è retorica, Catania merita altri palcoscenici e noi ci metteremo al lavoro con un solo obiettivo: riuscire a risalire, con umiltà, sacrificio e sofferenza. Dovrà essere il nostro campionato. Il mio sogno ma anche il mio traguardo, adesso, è coronare questa nuova avventura contribuendo a riportare il Catania in Serie A, cioè laddove società, tifosi e città meritano di stare”.