Il Catania torna alla vittoria espugnando Torre Del Greco. I rossazzurri hanno ottenuto l’intera posta in palio dopo quasi due mesi. Grande prestazione della squadra che getta il cuore oltre l’ostacolo.
Al “Liguori” di Torre Del Greco s’incontrano due squadre in cerca di riscatto. Mister Baldini ripropone la mossa vista ad Andria, ossia avanzare Greco nel tridente d’attacco. Sono solo due i cambi rispetto al match infrasettimanale, ossia Simonetti al posto di Provenzano e Biondi al posto di Russini. Il Catania imposta la partita col giusto atteggiamento e stavolta le mosse tattiche di Baldini sembrano dare i giusti frutti. I rossazzurri prima sfiorano la rete da corner e poi con Albertini che centra in pieno la traversa. La Turris si rende pericolosa solo con Leonetti, il quale davanti a Sala spara alle stelle. Nella ripresa, la gara s’infiamma ed il Catania passa avanti dopo dieci giri di lancetta. Moro si avventa su un pallone vacante e apparecchia per Albertini, il quale fa uno scavetto che beffa Perina. La svolta definitiva della gara avviene tra il 63esimo e il 64esimo, quando prima viene espulso Tascone per doppio giallo e poi sulla punizione che ne consegue, Moro raddoppia. Cross preciso di Pinto, autore di una grande prova, e stacco perentorio del ventiquattro rossazzurro promesso sposo al Sassuolo. Gli ospiti addirittura sprecano più volte la possibilità di calare il tris e la Turris al 91esimo accorcia le distanze in tap-in a porta vuota con Ghislandi. Nel finale, i minuti di recupero sono caratterizzati dal nervosismo in entrambi le panchine, ma nel marasma generale, Zanchi chiude i giochi per l’1-3 finale. Vittoria pesantissima per il Catania, il quale esce vittorioso da un campo storicamente ostico. La vittoria a Torre Del Greco mancava da quasi cinquant’anni! Quella che si aprirà, sarà la settimana più importante della storia del calcio a Catania. Venerdì ci sarà l’apertura del buste per il bando per rilevare il titolo sportivo. I rossazzurri poche ore più tardi scenderanno in campo in un match importante per la salvezza al “Massimino” col Picerno. Ecco il pagellone rossazzurro.
SALA 6: Non si ricordano grandi interventi e tuttavia dà una certa sicurezza tra i pali.
PINTO 7: Finalmente una gran prova per il terzino sinistro. Tanti recuperi in difesa e molta convinzione nel sovrapporsi con pericolosità. Al bacio l’assist per Moro.
MONTEAGUDO 6,5: Ottima prova di tutta la difesa che è sempre ben posizionata. Con Lorenzini pare abbia già trovato la sua dimensione.
LORENZINI 6,5: L’ex di turno gioca con personalità. Detta i tempi all’interno pacchetto arretrato e riesce spesso a neutralizzare gli attacchi dei corallini.
ALBERTINI 7: Finalmente una prova convincente dopo le ultime due prestazioni decisamente sottotono. Nel primo tempo, prende una traversa clamorosa poi nel secondo timbra la sua seconda rete personale in campionato.
ROSAIA 6,5: Come al solito tanta grinta e molti palloni recuperati. Leader per personalità e carattere. Nelle situazioni di nervosismo è lui a prendersi i suoi compagni in disparte. Fa molto filtro.
GRECO 6,5: Anche oggi i suoi movimenti tra le linee mettono in difficoltà gli avversari. Viene spesso provocato ma lui è intelligente nel non cadere nel tranello. Straripante come sempre.
CATALDI 6,5: Quando il centrocampo gira tutti ne usufruiscono in positivo. L’impressione è che quando si gioca contro squadre che prediligono il gioco offensivo, lui si trovi a nozze. Molta la fisicità messa in zona mediana.
SIMONETTI 6,5: È un ragazzo che non molla e combatte sempre. Tantissima legna a centrocampo e una traversa colpita.
MORO 7,5: Tocca pochi palloni ma come tutti i grandi giocatori fanno, li trasformano in gol. Prima assist per Albertini, poi gol da grandissimo attaccante d’aria di rigore. Girata imperiosa e angolata alle spalle di Perina. Delle ventuno reti, questa è una delle più belle.
BIONDI 6,5: Voleva il gol a tutti i costi ma Perina e la sfortuna glielo impediscono. Provoca l’espulsione di Tascone e mette in difficoltà la difesa della Turris.
PROVENZANO 6,5: Gioca tanti palloni e s’inserisce spesso tra le linee.
ZANCHI 7: Entra e chiude il match.
SIPOS, RUSSOTTO, IZCO S.V.
BALDINI 7: Partita mentalmente e tatticamente preparata alla perfezione. La Turris è domata in tutte le zone del campo. Brava e matura la squadra che riesce con gli episodi a portare la gara dalla sua parte. La vittoria di oggi pesa come un macigno.