Marchese, visconti e…fior di Lodi
Le voci corrono veloci e i balzi d’animo ancora di più. Quanto appreso quest’oggi dal Messaggero Veneto ha risvegliato indubbiamente i cuori rossazzurri più malinconici. Una notiziona importante risuona nelle viscere: arriva Lodi a Catania.
Attenzione, tuttavia, ad agguantare queste voci per la coda, senza guardarle bene negli occhi. Come risulta chiaro, Francesco Lodi, classe ’84 (105 presenze e 20 reti in rossazzurro dal 2011 al 2014), sarebbe stato emarginato dalla rosa dell’Udinese, perché non considerato utile né da Iachini (prima), né da Del Neri ora. Secondo quanto riporta, inoltre, mondoudinese.it pare che il capitano friulano Danilo, durante l’allenamento di ieri, si sia esibito in interventi fin troppo fallosi sui compagni di squadra Alì Adnan, Adalberto Peñaranda e Francesco Lodi, costretti a rivolgersi alle cure dello staff medico per le contusioni subite. Sono già arrivate le scuse, ma la società bianconera ha deciso di multarlo e pensa di escluderlo dalla prossima partita. Goccia che ha fatto traboccare il vaso. L’ex playmaker rossazzurro, quindi, ha chiesto a Pozzo di potersi allenare a Torre del Grifo in attesa del mercato di Gennaio 2017 (la moglie è catanese – Rossella Montanino). Il suo contratto con i friulani scade a Giugno 2017, ma la proprietà sarebbe disposta ad accontentare il volere del giocatore napoletano e cederlo nel mercato di Gennaio.
Secondo sempre il Messaggero del Veneto, stamane Lodi non ha partecipato all’allenamento, prendendo il primo aereo per Catania. Dopo Marchese anche un altro grande pezzo da novanta del recente passato si aggiunge alla rosa del Catania, andando ad alimentare le voci di un suo possibile tesseramento. Immancabile, ovviamente, la risposta di Pietro Lo Monaco sulla questione:«Lodi al Catania? Se tutti questi calciatori vogliono tornare al Catania vuol dire che abbiamo seminato bene. Vuole dire che abbiamo seminato bene. Detto questo, abbiamo un organico folto. Pieno di ragazzini come Kalifa e Graziano, sui quali puntiamo molto. A gennaio dobbiamo anzitutto sfoltire la rosa. Pensare di prendere calciatori solo perché il nome affascina non è nel modo di fare del nostro club. Per calciatori abituati alla serie A non è facile calarsi nel contesto della Lega Pro. Credo che Lodi abbia la possibilità di giocare in serie B e serie A. Secondo me scendere in Lega Pro è azzardato. In quel ruolo ci sentiamo coperti, tra l’altro, anche se fare paragoni è da sciocchi. Le nostre priorità sono rivolte a qualche altro settore».
Per la stampa friulana possibile ritorno al Parma o allo Spezia in serie B. Ma nulla vieta al napoletano di accettare un ridimensionamento del suo contratto e scegliere Catania per rilanciarsi con nuove motivazioni nella città dove, ha dichiarato, rimarrà a vivere a fine carriera. Lo Monaco scettico ed ermetico su di lui…ma se Scoppa non lo fai giocare…perché non considerarlo nemmeno?
Pietro Santonocito
Se il Catania vuole inserirsi sul serio ai vertici della classifica e competere per qualche cosa d’importante deve rinforzare la squadra inserendo uomini capaci di fargli fare il salto di qualità: un centrocampista importante,due attaccanti di nome e di fatto adatti alla categoria,Giovanni Marchese per blindare una difesa alle volte ballerina ( specie in trasferta )
Dipende solo di quello che intende fare la Società,vivacchiare o emergere.