Focus Cavese: Domenica, alle 14.30, la Cavese giocherà in trasferta contro il Catania. La banda di Modica è una delle sorprese del girone c.
La storia
La Cavese 1919 S.r.l., nota meglio come Cavese, è stata fondata nel 1919, i suoi colori sociali sono il bianco e il blu, il simbolo è l’aquilotto e disputa le gare casalinghe allo Stadio “Simonetta Lamberti” di Cava de Tirreni. Il punto più alto della storia del club è rappresentato dalla partecipazione a tre campionati di Serie B tra il 1981 e il 1984.
Nell’estate del 2011, in seguito a gravi inadempienze finanziarie, la Cavese è esclusa dal campionato di Lega Pro, così sorgono due ulteriori realtà calcistiche a Cava: l’A.S.D. Aquilotto Metelliano Cavese, militante nel girone F di Prima Divisione ed il Vis San Giorgio, già militante in Eccellenza, che cambia denominazione in A.S.D. Città de la Cava 1934 e che nella stagione 2011-12 disputò il girone B del campionato di Eccellenza Campania.
In seguito, la squadra assumerà la denominazione di U.S.D Pro Cavese, e, con il ritorno del presidente Gino Montella, la squadra si fonderà con l’A.S.D. Aquilotto Cavese; dopo aver raggiunto l’accordo con l’amministratore unico della S.S. Cavese 1919 S.r.l., Michele Angelo Sica, la nuova società acquisisce anche i beni immateriali della vecchia Cavese. Nel 2014 la società assume la denominazione di U.S.D. Cavese 1919.
La squadra
La Cavese, fresca di salto di C, sta disputando una brillante stagione facendo della corsa, dell’entusiasmo e della voglia di stupire le proprie armi. La differenza reti è in perfetto equilibrio con 16 goal fatti e altrettanti subiti, rispettivamente 4 in meno e 4 in più rispetto ai rossazzurri. Quattro sono anche le vittorie ottenute in campionato, poi sette pareggi e quattro sconfitte per un bottino di punti pari a 19, stessi punti della Sicula Leonzio che ha messo in difficoltà la squadra di Sottil domenica scorsa.
La società bianco-blu per questa stagione ha affidato la panchina a Giacomo Modica.
Nato a Mazara del Vallo nel 1964, Giacomo Modica, da calciatore ha indossato le maglie del Palermo, Turris, Licata, Messina, Padova, Acireale, Ancona, Ternana e infine Atletico Catania.
Dopo aver appeso le scarpette al chiodo, nel corso degli anni, Modica ha fatto il vice-allenatore di Ranieri a Napoli, Delio Rossi alla Salernitana, Zdenek Zeman sia a Roma sia a Cagliari.
Nel 2016 si mette in proprio e viene assunto dall’Aquila. Negli anni successivi allenerà il GS Mazara e l’ACR Messina. Il modulo adottato da Giacomo Modica è un 4-3-3 offensivo stile Zeman, modificandolo all’occorrenza con un 3-4-3.
Mister Modica dal Messina ha portato con sé quest’anno i difensori Bruno, Lia e Inzoudine, oltre i centrocampisti Migliorini, al trequartista Bettini e, soprattutto, all’esterno d’attacco Rosafio.
La rosa costruita per questa Serie C è composta da 28 elementi, con età media di 24,7 anni.
Il miglior marcatore, per adesso, per la Cavese è l’attaccante, classe 90′, Jacopo Sciamanna con 5 reti siglate, seguito dall’altro attaccante Flores Heatley Kayro con 4 reti stagionali.
Il computo dei cartellini gialli è arrivato a 34. Il più cattivo del gruppo è il centrocampista, classe 83′, Favasulli che ha ricevuto fin qui 4 cartellini gialli.
Claudio Litrico
