Il Catania, nel recupero della 2° giornata,trova una vittoria sofferta contro il Siracusa. I rossazzurri salgono così a quota 17 con la gara di domenica col Catanzaro alle porte.
Il Catania, dopo la batosta subita a Potenza, ritorna in campo davanti al proprio pubblico.Sottil mette in campo un inedito 4-3- 1-2 con Scaglia messo in posizione mediana. Gli aretusei rispondono con il 4-4-1-1; Catania trequartista alle spalle di Vazquez. Il primo tempo non ha molto da raccontare, eccetto la traversa di Calapai e il miracolo di Messina su Aya. Il Siracusa,però,non sta a guardare e quando attacca lo fa con convinzione. Nel secondo tempo,Il Catania dopo appena 39 secondi passa avanti. Marotta approfitta di un’azione costruita al limite dell’aria e con un diagonale beffa l’estremo difensore siracusano. Da qui in poi, il Catania abbassa il proprio baricentro e gli ospiti salgono in cattedra. Al 70‘ è Catania a pareggiare dopo una bell’azione che ha visto il Siracusa entrare in area con molta facilità. Passano appena 3 minuti ed il Catania ha la chance di riportarsi avanti su penalty. Calapai viene travolto in piena area.Lodi, dagli undici metri, si fa ipnotizzare dall’estremo difensore aretuseo. L’ingresso di Manneh dà una scossa e finalmente si vede un esterno saltare l’uomo. Il Catania all’86‘ approfitta di una dormita della difesa ospite. Lodi da corner scodella rasoterra il pallone per Biagianti che totalmente solo sigla il gol vittoria. Ecco il pagellone rossazzurro:
PISSERI 6,5 : Matteo tra primo e secondo tempo è protagonista di più interventi. Molto sicuro tra i pali;incolpevole sull’1-1 di Catania.
CALAPAI 6,5 : Luca si sovrappone sempre e mette tanti palloni in mezzo.Alcuni di essi risultano un pò imprecisi. È lui a procurarsi il rigore.
AYA 6,5 : Ramzi riesce a vincere molti contatti corpo a corpo.Partita molto attenta e battagliera come lui sa fare.
SILVESTRI 6,5 : Tommaso è un’altro giocatore rispetto a quello visto in Lucania.Lotta,anticipa e cerca alle volte di impostare l’azione da dietro.
CIANCIO 5,5 : Simone è poco convinto nel proporsi e,nonostante tocchi una miriade di palloni, nè scodella pochi in area. Qualche volta dietro rischia qualcosa.
BIAGIANTI 8 : Lo si può descrivere con una parola:GLADIATORE.È incredibile come vada a mordere le caviglie degli avversari. Il suo è un gol più da attaccante che da centrocampista. La sua grinta porta la squadra alla vittoria.
BUCOLO 6 : Partita attenta e ordinata di Saro. In certi momenti va un pò troppo in difficoltà ma poi comunque riesce a farla da padrone.Viene sostituito da Angiulli.
SCAGLIA 6,5 : Finalmente una gran partita da parte di Luigi.Quando punta l’uomo riesce sempre a saltarlo. Allarga spesso il gioco ed ordinato nel gestire palla.Esce al posto di Manneh.
LODI 6,5 : Ciccio cerca sempre la giocata che possa risolvere il match. Scarica sempre il pallone nelle fasce. Serve l’assist a Marotta per l’1-0. Peccato per il rigore sbagliato ma è da premiare l’astuzia sul gol di Biagianti. Lodi vede la difesa aretusea disorganizzata e con cross rasoterra da la palla a Biagianti.
CURIALE 5,5 : Davis nel primo tempo lo si vede fare l’esterno in un ipotetico 4-2-3-1. Non riesce mai a saltare l’uomo ed è molto impreciso anche nelle semplici giocate.
MAROTTA 7 : Alessandro non solo segna ma lotta su ogni pallone. Quando perdeva palla; è incredibile come arrivava fino alla difesa per andarsela a riconquistare. Arrivava sempre in anticipo sul pallone a differenza dei diretti avversari.
ANGIULLI 5 : Non è il giocatore visto nelle precedenti partite. È molto lento e perde palloni velenosissimi a centrocampo.Il suo ingresso non è d’aiuto per il pacchetto mediano.
MANNEH 6,5 : Il suo ingresso mette in difficoltà Di Sabatino più volte. I suoi dribbling e i suoi cross sono un continuo pericolo per gli aretusei.
VASSALLO S.V.
SOTTIL 6 : Andrea manda in campo una squadra poco convinta e cinica quando serve. Più volte a centrocampo si giocava in orizzontale e si è rischiato di prendere gol. Nel secondo tempo si vede qualcosa di positivo ma nel complesso non è stata una grande squadra.
Christian Alessio