Quarta vittoria consecutiva per il Catania che vede sempre di più i professionisti. Sonoro 4-1 per gli uomini di Ferraro che hanno giocato una gran partita dominando sotto tutti i punti di vista.
Al “Massimino” si prevede una giornata molto fredda. Rispetto alla gara col San Luca si rivede De Luca al posto dell’acciaccato Russotto, lasciato in tribuna per scopo precauzionale. Nei primi dieci minuti, il Licata viene tramortito dal Catania, il quale grazie a due corner trova due reti. La prima con Sarao che nella mischia è abile ad anticipare tutti nell’aria piccola; la seconda sempre col solito Vitale, il quale viene lasciato colpevolmente libero di staccare di testa al centro dell’aria di rigore. Il Catania gestisce, ma nel momento più tranquillo, gli ospiti riducono lo svantaggio nell’unico affondo di tutta la loro partita. Lorenzini gestisce malamente un pallone in uscita recuperato da Rotulo che supera Rapisarda e scodella nell’aria piccola per Saito, il quale in mischia spedisce la sfera alle spalle di Bethers. Il gol subito non getta nel panico gli etnei che continuano invece a produrre gioco e a legittimare il risultato. I cambi spaccano la partita, soprattutto quelli di De Respinis e Palermo. Il nuovo acquisto provoca la prima espulsione di Vitolo. Al 77′, Marco Palermo trova il tris. Forchignone recupera di cattiveria un pallone a centrocampo e poi è bravo a smistarlo per il ventitrè rossazzurro che dal limite dell’aria trova un destro che si spegne appena sotto il sette. Gol bellissimo che chiude definitivamente il match. All’84’, i rossazzurri trovano addirittura anche il poker grazie a Giovinco su penalty. Ingenuo l’ex di turno Frisenna, il quale perde palla al limite dell’aria e travolge in scivolata Palermo, lasciando la sua squadra in nove. Una delle migliori prestazioni casalinghe quella andata in scena questa domenica. I rossazzurri si portano addirittura a +14 dal Lamezia che nel pomeriggio ha perso in casa con l’Acireale. Ecco il pagellone rossazzurro.
BETHERS 6: Classico sei politico dovuto alla sua inoperosità. Non ha colpe in occasione della rete subita.
RAPISARDA 7: È in ogni fazzoletto di campo. Difende, attacca e pressa. Quanti polmoni ha? Tanta garra e sacrificio al servizio.
SOMMA 6,5: Ultimamente è molto più attento del compagno di reparto Lorenzini. Gioca molto bene in anticipo su Saito. Ennesima prestazione a caratteri cubitali.
LORENZINI 6: In generale non soffre mai e dà molta sicurezza, ma l’errore che fa in occasione della rete subita lo abbiamo visto più volte in stagione. Già nell’ultimo match col San Luca avevamo segnalato alcuni errori da matita rossa in fase d’impostazione.
CASTELLINI 6,5: Altra gran prestazione per lui. È inutile provare a sfondare dalle sue parti. Guerra persa in partenza. La personalità di questo ragazzo ci lascia di partita in partita a bocca aperta.
VITALE 7: È tornato totalmente rigenerato dalla punizione inflittagli. Due partite e due gol. Ad appena diciott’anni è arrivato a quota sei reti stagionali alla prima stagione personale che conta. Tempi d’inserimento da altre categorie.
RIZZO 6,5: Molto meglio nella ripresa quando prende il posto di Lodi in cabina di regia. Da mezz’ala sbaglia qualche pallone di troppo ma nel complesso disputa la sua solita ottima partita.
LODI 7,5: A centrocampo insegna calcio. Tocchi di prima, lanci millimetrici e due assist perfetti da calcio d’angolo. Quando Lodi è in forma tutto il Catania gira alla perfezione.
DE LUCA 6,5: Crea più di qualche grattacapo a Vitolo. Tanti i palloni invitanti messi da lui all’interno dell’aria. Molta intraprendenza.
SARAO 7: Finalmente torna alla rete che gli mancava da ottobre. Grande stacco da vero ariete d’aria di rigore. Gioca al solito molto bene spalle alla porta.
CHIARELLA 6: In questa partita è uno di quelli poco ispirati. Non riesce mai a creare reali pericoli e punta poche volte con convinzione il diretto avversario.
DE RESPINIS 6,5: Ottimo il suo esordio. Si muove bene nonostante il ruolo non suo. È lui a provocare la prima espulsione degli ospiti.
FORCHIGNONE 6,5: All’inizio pasticcia un pò ma da un suo recupero nasce la rete che chiude i conti.
PALERMO 7: Prima realizza una rete da cineteca e poi si procura il rigore e l’espulsione di Frisenna. Quando subentra spacca le partita in una maniera assurda.
GIOVINCO 6,5: Ottima la freddezza dal dischetto.
LITTERI S.V.
FERRARO 7: È un Catania che diverte e si diverte. È una squadra che riesce anche nei piccoli episodi ad incanalare la partita verso la giusta strada. I calci piazzati e le espulsioni non nascono per caso. La squadra forte è anche quella che sa far girare gli episodi sempre dalla propria parte. Adesso ci aspettano due trasferte insidiose che diranno molto sul rendimento in trasferta.