Il Catania non si ferma più e rifila un sonoro 4-0 al Castrovillari. In grande spolvero Sarno ma soprattutto Jefferson.
Al “Massimino” si prospettano alte temperature in tutti i sensi. Sole cocente ad ottobre ed atmosfera da ben altre categorie con più di 14.000 tifosi rossazzurri pronti a trascinare alla vittoria i propri beniamini. Mister Ferraro cambia solo De Luca al posto di Giovinco rispetto agli undici titolari scesi in campo mercoledì con la Vibonese. Il primo tempo vede il Catania gettato in avanti con il Castrovillari ben organizzato in difesa. I rossazzurri spingono ma manca negli ultimi quindici metri la giocata finale. L’unica occasione pericolosa è il palo colpito da Lorenzini nel finale. Nel secondo tempo, dopo la rete di Sarao comincia tutta un’altra partita. I calabresi mentalmente crollano ed i rossazzurri, anche grazie agli ingressi dalla panchina, dilagano. Dopo Sarao segue Sarno direttamente da calcio d’angolo. Poi è Jefferson-show con il brasiliano che prima trasforma perfettamente un penalty e poi in tap-in a porta vuota confeziona la sua prima doppietta in maglia rossazzurra. Settimana perfetta per lui. Vittoria importante per i rossazzurri che per l’ennesima volta non subiscono reti. Ecco il pagellone degli etnei.
BETHERS 6,5: Una cosa è sicura: un intervento miracoloso a partita lo compie sempre. Per il resto mai chiamato in causa.
RAPISARDA 6,5: È sempre propositivo, ma nel primo tempo anche abbastanza pasticcione. Si fa perdonare quando regala a Jefferson l’assist del definitivo 4-0.
SOMMA 6,5: È sempre in anticipo su La Ragione. Partita attenta e con nessuna sbavatura.
LORENZINI 6,5: In difesa comanda lui. Dirige come un maestro d’orchestra i compagni e dalle sue parti è meglio proprio non presentarsi per gli attaccanti avversari. Sfortunato quando colpisce il palo.
CASTELLINI 6,5: Altra prova convinta e di personalità per il ragazzo classe 2003. Anche da terzino adattato sa non solo difendere ma anche sovrapporsi in avanti.
RIZZO 6,5: Di partita in partita sta diventando sempre più determinante. Mette ordine e sa ben giocare coi compagni.
LODI 6,5: Nel primo tempo gli viene concesso parecchio spazio ed infatti effettua lanci del suo repertorio. Giusta la sostituzione all’inizio del secondo tempo.
VITALE 6,5: Partita di sostanza per lui. A centrocampo arriva spesso prima sulle seconde palle.
DE LUCA 6: Quando c’è da pressare e recuperare palla lo fa e anche egregiamente. Poco incisivo quando deve fare la giocata decisiva.
SARAO 6,5: Per guadagnarsi i falli è il numero uno. Bella e anche fortuita la rete che permette al Catania di dilagare.
FORCHIGNONE 6,5: È imprevedibile e veloce. Quando ha la palla sui piedi dà sempre l’impressione di poter fare male. È lui a guadagnarsi il rigore poi trasformato da Jefferson.
PALERMO 7: Il suo ingresso cambia totalmente il centrocampo. I rossazzurri giocano più veloci e ad un tocco. Che intensità.
SARNO 7,5: Nel post-partita dice di non essere ancora al massimo e questo la dice lunga sul suo conto. Se non è al massimo e segna direttamente da calcio d’angolo allora non vogliamo pensare se sta bene. Controlli da altre categorie e giocate assurde. Giocatore fantastico.
JEFFERSON 8: Glaciale dal dischetto e rapace d’aria di rigore poi. In cinque giorni tre reti. Anche lui giocatore importante.
FERRARA, GIOVINCO S.V.
FERRARO 6,5: Il Catania sta crescendo su tanti aspetti. Non si rischia mai e comunque non si ha la frenesia di dover segnare per forza. Con maturità, il Catania ha saputo far male all’avversario soprattutto psicologicamente. Da cineteca l’azione del quarto gol.
