Il Catania torna a vincere dopo le due sconfitte con Foggia e Taranto. Decisivo il solito Luca Moro autore di una doppietta.
Al “Massimino” si affrontano nell’anticipo della sedicesima giornata Catania e Potenza. I rossazzurri vogliono ritrovare la vittoria, mentre i lucani vogliono migliorare il loro rendimento fuori casa. Mister Baldini opta per un 4-4-2 ultra offensivo con Russini e Ceccarelli esterni di centrocampo. Torna Greco in mediana e Ropolo sulla sinistra viene preferito a Zanchi e al rientrante Pinto. I padroni di casa tentano sin da subito di portarsi avanti mentre invece gli uomini di Trocini intendono colpire in contropiede. Moro trasforma un penalty nel recupero del primo tempo e poi nel secondo in tap-in realizza la sua quarta doppietta stagionale. A riaprire la gara ci pensa Ricci, complice una difesa disattenta, quella rossazzurra, che per l’ennesima volta non riesce a mantenere la porta inviolata. Punti importanti per il Catania che torna in zona play-off. Ecco il pagellone rossazzurro.
SALA 6: Non viene mai particolarmente chiamato in causa. In occasione della rete ospite non può nulla, visto che è stata determinante la deviazione di Claiton.
CALAPAI 5: Si perde in maniera goffa Sepe, il quale riesce a mettere in mezzo il pallone a Ricci per la rete del 2-1. In fase offensiva difficilmente riesce ad avere la meglio su Coccia e Cargnelutti.
CLAITON 6,5: Ottima partita del centrale brasiliano che si guadagna spesso dei falli importanti in difesa. Buona la prestazione anche dal punto di vista degli anticipi sugli attaccanti avversari.
MONTEAGUDO 6,5: Una delle migliori prestazioni da quando è a Catania. Non si prende mai rischi inutili e va in anticipo con convinzione quando recupera palla.
ROPOLO 6,5: Sostituire un funambolo come Zanchi non è semplice eppure lo fa in maniera ottimale. Buone le sovrapposizioni sulla fascia, dovute specialmente ad un’ottima intesa con Russini prima e Russotto poi. Nel primo tempo sfiora pure la rete con un bel sinistro in diagonale.
GRECO 6,5: Messo nel suo ruolo è un’altra cosa. Lotta su ogni pallone e assieme a Rosaia forma una diga. Spesso riesce a chiudere le linee di passaggio avversarie.
ROSAIA 6,5: Quando c’è da fare le scivolate lui non si tira mai indietro. Assieme a Greco è scaltro nel recuperare tanti palloni e a giocarli discretamente verso i compagni.
RUSSINI 6,5: Gioca solamente i primi trentacinque minuti, causa risentimento muscolare. Punta con convinzione l’avversario e scambia con assoluta semplicità il pallone con Moro e Sipos.
CECCARELLI 6,5: Che sia in forma lo si sta capendo da almeno un paio di settimane. Scarta sempre il diretto avversario e serve dei palloni al bacio per i compagni di reparto.
MORO 8: Giocatore mostruoso. È in grado di mettere in apprensione qualsiasi difensore avversario. Prima spiazza il portiere su rigore e poi è freddo nell’insaccare a porta mezza sguarnita. Sedici gol in sedici partite per una media di una rete a gara!
RUSSOTTO 6,5: Finalmente si è visto il giocatore degli ultimi sei mesi della scorsa stagione. Mette lo zampino in entrambi le reti procurandosi il penalty in occasione dell’1-0. Buona anche la partita in fase di ripiegamento.
SIPOS 6: Il croato si trova bene con il resto del reparto e si cerca continuamente con Moro. Sfiora per due volte la rete. Ottimo il suo lavoro nella difesa della palla.
IZCO, ALBERTINI, ZANCHI S.V.
BALDINI 6,5: Il Catania quando attacca fa sempre paura. La squadra ha sempre il pallino del gioco e concede poco. La difesa nell’unica vera sortita avversaria si fa trovare impreparata. Il finale è stato più sofferto di quello che in realtà doveva essere. Punti comunque importanti.