Nel giorno della festa di Sant’Agata, il Catania non si ferma più e riesce a sbancare pure Castrovillari. A sbloccare ci pensa De Luca, in forma sempre più smagliante, e a chiudere Andrea Russotto. Il Catania resta a +14 sul Locri.
Mister Ferraro decide di confermare l’undici vittorioso di Vibo, ad eccezione dello squalificato Rapisarda. È una partita ostica e brutta da vedere sia per le temperature bassissime, sia per le pessime condizioni del terreno di gioco. Tanti palloni buttati e molti tackle duri a centrocampo. Nella prima vera occasione, i rossazzurri passano avanti. Poco dopo la mezz’ora di gioco, Lodi gestisce al volo un pallone a centrocampo senza mai farlo rimbalzare a terra e lo serve a Chiarella; il trentuno apparecchia per De Luca che in maniera fortunosa riesce a spingere il pallone in fondo al sacco. Nella seconda frazione, i rossazzurri non rischiano mai e vanno alla ricerca del raddoppio. Ci va vicinissimo Sarao, il quale colpisce un palo da posizione defilata all’interno dell’aria di rigore. I rossoneri rimangono in dieci per la doppia ammonizione rimediata da Romanelli. Nel finale, il subentrante Russotto a porta sguarnita trova la rete che chiude i conti. Marco Palermo tira all’interno dell’aria piccola verso la porta dopo essere stato imbeccato da De Respinis, ma la palla viene salvata sulla linea. Sulla sfera vacante si avventa il sette etneo che non perdona. Vittoria importante e non scontata, visto che nel girone di andata questi tipi di campi hanno dato non pochi problemi al Catania. Ecco il pagellone rossazzurro:
BETHERS 6: Come spesso accade non viene mai chiamato in causa. Classico sei politico.
BOCCIA 6,5: Mette all’interno dell’aria tanti palloni interessanti. A volte sembra essere un pò timido, ma riesce comunque ad avere la meglio.
LORENZINI 7: Calma, serenità e organizzazione. Con queste tre parole si può descrivere la prova del centrale. Un muro!
SOMMA 7: Assieme a Lorenzini forma una coppia difensiva imperforabile. Non è un caso se Bethers non compie molti interventi.
CASTELLINI 6,5: Con coraggio cerca sempre di sfondare anche all’interno dell’aria di rigore avversaria. Ottima prova difensiva.
RIZZO 6,5: Con Lodi sa capirsi all’istante. Dialogano e giganteggiano in mezzo al campo.
LODI 6,5: Dai suoi piedi nasce la prima rete. Nelle ultime partite riesce ad avere molto spazio nella mediana e a non farsi ingabbiare dagli avversari. Ciò fa emergere tutte le sue qualità tecniche.
VITALE 6: Partita sporca la sua. Deve migliorare nel palleggio visto che sbaglia appoggi banali. Per il resto grande grinta.
DE LUCA 7: Finalmente è tornato in condizione. Riesce a trascinare e ad essere decisivo quando serve. Interpretazione del ruolo sempre più in crescendo.
SARAO 6,5: Lavora molto bene spalle alla porta. Anche quando è in ritardo riesce a recuperare molti palloni. Sfiora il gran gol nel secondo tempo.
CHIARELLA 6,5: Oggi il campo non ha agevolato le sue qualità, ma è il suo l’assist per la rete che sblocca la gara.
PALERMO 6,5: I suoi inserimenti e le sue progressioni creano costanti grattacapi alla difesa cosentina.
DE RESPINIS 6,5: Bello il pallone nello stretto per Palermo in occasione della seconda rete. Sessanta secondi dopo, regala una palla al bacio a Jefferson che spreca.
RUSSOTTO 7: Entra e spacca la partita. Prima apparecchia per Vitale che spreca, poi è bravo a farsi trovare pronto nell’insaccare.
JEFFERSON 6: Gestisce e sa tenere bene la palla. Peccato per l’occasione sprecata davanti all’estremo difensore del Castrovillari.
PEDICONE S.V.
FERRARO 7: Ennesima prova di forza di questa squadra che si conferma essere cinica. In difesa non si soffre e gli attaccanti stanno ritrovando il feeling col gol. Campionato maestoso! Guai a sottovalutare il fanalino di coda Mariglianese.