Focus Rieti: Mercoledì 27 alle 14.30 il Rieti affronterà un Catania rigenerato dopo la vittoria larga contro la Cavese.
La storia
Il Football Club Rieti S.r.l, meglio conosciuto come Rieti, nacque nel 1936, ha assunto la denominazione di F.C. Rieti nel 1996, in seguito all’ultima rifondazione del club. I suoi principali successi sono stati il biennio giocato in Serie B dal 1946 al 1948, la promozione in Serie C2 ottenuta nel 2005, e la promozione in Serie C ottenuta nel 2018.
Nella stagione 2017/18, con il pareggio per 3-3 arrivato il 29 aprile 2018 contro l’Ostiamare, il Rieti vince il rispettivo girone di Serie D con una giornata d’anticipo, tornando in Serie C dopo 11 anni di assenza. Nel giugno dello stesso anno l’85% delle quote del club vengono acquisite dall’imprenditore Poulinakis, ex presidente dell’OFI Creta.
Tuttavia, Curci decide di riacquistare le quote di Poulinakis, tornando presidente e unico proprietario del Rieti.
La squadra
Il Rieti si presenta al campionato con una squadra completamente rinnovata, composta da giocatori giovani e in gran parte stranieri.
Attualmente il Rieti si trova al 14°posto del girone C con 16 punti in 17 partite fin qui disputate. Lo score delle ultime cinque partite è di 2 vittorie e 3 sconfitte, 8 goal fatti e 7 goal subiti.
La nuova società, in estate, ha ingaggiato per la panchina della prima squadra Ricardo Cheú, allenatore proveniente dal Portogallo.
La rosa messa a disposizione è composta 28 elementi, con età media 22,3 anni, una delle più basse del girone C. Il modulo utilizzato dal mister portoghese è un 4-3-2-1.
Tra le file degli amarantocelesti ci sono vari giocatori interessanti: uno di questi è Cedric Gondo, attaccante ivoriano, ex Primavera Fiorentina, arrivato a parametro zero quest’estate. Lui, come altri giocatori della Fiorentina Primavera, nel 2012 e nel 2013 ha partecipato al docu-reality “Calciatori-Giovani Speranze” andato in onda su MTV.
Il capo-cannoniere del Rieti è proprio Cedric Gondo con 5 reti stagionali, seguito a ruota da Fabio Maistro, arrivato a quota 4 reti.
Il computo dei cartellini gialli è arrivato a 40. Il più cattivo del gruppo è il centrocampista Giuseppe Palma, arrivato a 6 cartellini gialli.
Claudio Litrico