Andiamo a pareggiare remix: Top & Flop
Ho un problema nella testa, funziona a metà..
…ogni tanto parte un suono che fa…ANDIAMO A PAREGGIARE…
Parafrasando un tormentone estivo si è potuta riassumere la partita disputata oggi allo stadio Domenico Purificato, con un pareggio simile a quello dell’andata, ma a rimontare questa volta è il Catania su calcio di rigore messo a segno da Mazzarani al trentesimo minuto del secondo tempo.
Ma adesso lasciamo stare i tormentoni estivi ed occupiamoci dei “tormentoni rossazzurri” con i top e flop del macht.
Top
Pisseri: Buona prestazione del portiere catanese che con le sue solite parate salva quel poco salvabile della partita. Non ha colpa per quanto riguarda il gol visto la vicinanza dell’avversario, colpa facilmente imputabile alla difesa poco attiva di quest’oggi.
Biagianti: Unico faro del centro campo che cerca di rinculare palla, cercando il più possibile la profondità. Lotta come suo solito anche se scarseggia la collaborazione dei suoi compagni di squadra.
Marchese: Vecchia conoscenza tra le file del Catania, Giovanni Marchese è tornato in campo come lo ricordavamo. Da come parlava ai suoi compagni a fine partita si può intendere che dopo due mesi di allenamento insieme abbia assunto una posizione di uomo – spogliatoio.
Flop
Bucolo: Giocatore che al centrocampo non ha fatto molto, troppo nervoso e impulsivo. Rigoli gli dà una bella responsabilità, ovvero quella di impostare l’azione e bloccare le scorribande avversarie, soprattutto quelle di Calderini. A lui riesce solo la seconda, con un grande grazie all’arbitro Amabile che lo grazia per un secondo giallo che sarebbe valso la doccia anticipata (primo giallo inesistente).
Rigoli: Enigmatica l’interpretazione del 3-5-2 iniziale, con un Baldanzeddu troppo timido e un Djordjevic sapientemente bloccato da Pocheschi. Il ritorno alle vecchie origini, con un 4-2-3-1 ancora più enigmatico del precedente modulo, ha dato più risultati di quanto pretendesse. La sua partita personale la disputa da solo contro i mulini a vento, poiché i suoi consigli hanno come risposta sempre e solo il fruscio del vento…
di Giuditta Agata Leotta & Pietro Santonocito