I vecchi detti non sbagliano mai:”A cunvinzioni jé peggio ra pazzia”. Catania e Lucarelli a nozze con Dottor Jekill & Mr Hyde…tra sogno e realtà.
Nell’era dei social e delle interazioni virtuali bisogna trovar spazio per gli antichi e preziosi tesori. Quelli che i nostri avi ci hanno tramandato con il verbo, quello orale, senza ausilio di alcun marchingegno.
“A cunvinzioni jé peggio ra pazzia”…..eh già. La “convinzione” rappresenta la consapevolezza, la piena analisi delle situazioni reali e del come affrontarle. La “pazzia” disegna appieno l’irrazionalità clinica che trova fondamento sull’illogico. Ma il limite che divide l’espressione delle proprie facoltà mentali dalla follia è come un sottile e flebile fil di lana.
Fa piacere sentir dire:”vinceremo“. Quando lo si fa in duetto (Lucarelli-Lo Monaco parteciperanno al prossimo Sanremo), il risalto diviene maggiore. Quello che ci si chiede, giustamente, è: alla luce delle ultime prestazioni, si può asserire fermamente “arriveremo primi”? Ed ecco, Signori miei, Madame Pazzia palesarsi in tutto il suo immenso splendore.
Se alle parole non sussegue il sigillo dei fatti, la dissertazione si basa sul nulla…e solo i pazzi vedono, scovano e trovano giustificazione dal nulla.
Un certo Giacomo Puccini mise in note una delle arie più conosciute del panorama operativo mondiale “Nessun dorma”.
Il petto del cantante si gonfia proclamando “vincerò”…ma attenzione a “nessun dorma” perché, alle spalle, il puledro dai vessilli granata sta intensificando la sua corsa, provocando un polverone che rende ciechi occhi e sensi dei fantini in groppa a Catania e Lecce, ottimi puledri, ma sfiancati da un galoppo troppo estenuante.
Vincenzo La Rosa
fonte foto: http://catania.iamcalcio.it